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1974

 Scoperta / Marcia d'amore 

 

 

1.Per dirti t'amo

2 Marcia d'amore

        

PER DIRTI T'AMO 
[Pierangelo Bertoli - A. Borghi]

Avrei voluto dedicarti una canzone
con le parole della televisione
tutti quei fiori e quei discorsi complicati
che al cine fanno nei locali raffinati.
Ma mi sembra di commettere un reato
perché per dirti che sono innamorato
perché per dirti cosa penso in fondo al cuore
non c'è motivo che mi finga un grande attore.
Per dirti t'amo, amo te, bastava solo che guardassi intorno a me
per dirti ti vorrei sposare, è giusto dirlo, dirlo in modo naturale.
Non voglio chiuderti in nessun mondo fatato
e non ho voglia di tornare nel passato
io so, potremmo avere il mondo nelle mani
se siamo forti e fiduciosi nel domani.
Avremo un posto dove andare a lavorare
e avremo figli da allevare e da curare
e tanto amore tanta gente come noi
e avremo un mondo, un mondo nuovo intorno a noi.
Per dirti t'amo, amo te, bastava solo che guardassi intorno a me
per dirti ti vorrei sposare, è giusto dirlo, dirlo in modo naturale.
La vera vita non si alleva in una serra,
chiedo il tuo amore, che è nutrito dalla terra,
perché è cresciuto con la pioggia e con il sole
e sa capire anche queste mie parole.
Per dirti t'amo, amo te, bastava solo che guardassi intorno a me
per dirti ti vorrei sposare, è giusto dirlo, dirlo in modo naturale. 
MARCIA D'AMORE 

Quante volte mio padre ha visto i raccolti, quante stoppie riarse dal sole,
La sua pelle bruciata dall'arido vento, poco pane ma tanto sudore.
Poco amore, la guerra, l'emigrazione, poco tempo per vivere, e poi
Io suo figlio operaio, nessun cambiamento, poco pane e sudore per noi.
L'oppressione ci ha tolto il respiro, la rivolta ci esplode nel cuore,
Ma il Partito ci ha teso una mano e il futuro si è fatto migliore.

Fianco a fianco, da dentro è scattata una molla, 
dopo un giorno eravamo una folla,
E' arrivato il momento di farci ascoltare, su compagni, corriamo a lottare.

Oggi, unite le mani a catena,
Marceremo per fare la vita migliore, canteremo, la faccia nel sole,
Urleremo e anche i sordi dovranno sentire la canzone di un nuovo avvenire,

Perché il giorno che allora saremo a guardare
Sia il più bello che il mondo abbia visto spuntare.
Ed un popolo immenso da sempre sfruttato
Alla fine sarà liberato.