Ciao a tutti.
Martedì 8 novembre, ore 23 e
poco più. Col telecomando “vado” nei diversi canali per evitare la
noia de “La talpa” e di “Porta a porta”.
E’ l’ora in cui, da qualche
parte, si riesce, spesso, a trovare qualcosa di interessante.
In Rai Sat Premium, canale 122,
mi imbatto in…Pierangelo
Bertoli.
La trasmissione - che risale a
vari anni addietro- è presentata da un
Magalli - con vari chili in meno e con la solita professionalità – ed
è intitolata “Servizio a domicilio”.
Ne ho un ricordo molto, molto vago.
Un cortile di un condominio,
tanta gente, mese di ottobre.
Si fa riferimento ad un concorso
organizzato da “Radio Corriere TV”. Ospite della trasmissione Pierangelo
Bertoli.
Giacca sportiva verde, occhiali
da sole, maglia nera e pantaloni verde acqua.
Canta dal vivo
“Italia d’oro”, si inceppa in qualche verso ,sorride e
riprende .
La canta dopo aver premesso che
la scelta del brano è
dovuta anche al fatto che è stato definito “il
cantante profeta”.
Al violino Lucio
Fabbri, un certo Luca – del quale non
riesco a cogliere il cognome -, e Alessandro Simonetta alla fisarmonica.
Canta , poi, “Spunta
la luna dal monte”, accompagnato dal pubblico che ha in mano
fogli con le parole della canzone.
“Hai sentito? – precisa Ma
galli – Il pubblico ti ha accompagnato anche nel pezzo sardo. C’è
qualche sardo? Si! C’è sempre qualche sardo…”.
E infine Magalli precisa : “Spero
Pierangelo che tu sia stato bene con noi, perché noi siamo stati molto bene con te.”.
Che dire? Avrei avvertito Marco
se avessi avuto il numero del cellulare, nonostante l’ora tarda.
Rivedere Pierangelo è stato il
giusto finale, dopo una giornata un po’ stressante.
Bel finale davvero…
Rosalba
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