IL Bertoli che viene fuori dall'articolo-intervista di Massimiliano Gallo - articolo spedito da Gianluca Palmieri - è¨, a mio parere, il vero Pierangelo Bertoli. Quello che ho avuto la fortuna di incontrare.

Quello col quale ho avuto il piacere di relazionarmi. Quello "riassunto" nelle sue canzoni. Quello vero. Quell'adorabile personaggio scomodo"costretto" a vivere e muoversi in un mondo spesso popolato da mezze calzette , da arrivisti, da senza-memoria. Viene fuori ,dall'intervista di Massimiliano Gallo... il Pierangelo Bertoli che era tale e tanto che , per forza di cose,continua e continuerà  a parlare al cuore e all'anima di chi non ha posto - e non porrà  mai - sull'altare il dio denaro , l'individualismo esasperante ed esasperato, la corsa al successo a costo di qualunque compromesso. (Personaggi che un domani non lasceranno traccia, nonostante il chiasso e il frastuono che oggi accompagna la loro vita.).

Bertoli ha percorso un determinato sentiero. Ha indicato , col suo esempio di vita, determinati valori. Era cioè¨, oltre che un Artista a tutto tondo, un Uomo. Apparteneva alla categoria con l' iniziale maiuscola. Quella che rimanda all'Umanità . Quella che costringe la mente a elaborare pensieri positivi e costruttivi..

GRAZIE Gianluca Palmieri per aver condiviso con noi una pagina di bella storia.

Rosalba Satta