Home > Sezione Rossa > I concerti >Risposta a Gianluca Palmieri
Alessandro Cassaro Ciao Gianluca, mi permetto di darti del tu , visto che siamo quasi coetanei e fans di P.Angelo. Trovo spunto , nel tuo racconto , di recente pubblicato nel sito,per replicare , ma senza polemica ci mancherebbe ,e per dare un giudizio ed un parere differente al tuo. Prima di tutto , la tua è comunque una testimonianza , che per noi fans del sito , diventa un documento,visto che hai avuto la fortuna di essere stato molto vicino a P.Angelo e di conseguenza hai saputo cose , che in parte non conoscevamo…ma questo fa parte del progetto di Marco , del sito , cioè,una collaborazione dei fans,affinché ci si possa ritrovare (come piace dire a me , in una grande famiglia)confrontare e soprattutto , tener vivo il ricordo del nostro amato Pierangelo. Potrai verificare meglio , sui vari messaggi che ho lasciato nel sito , quanto anch’io ne sono stato (è sono tuttora) affezionato. E’ da sempre che mi piace e come te dal 91 (prima del festival di Sanremo) che l’ho seguito , più assiduamente,con l’età della ragione. La parte che vorrei commentare,in particolare , del tuo racconto-testimonianza è quella relativa a Italia d’oro. Non sapevo del discorso di Sabatino Marziani e sinceramente un po’ mi è spiaciuto , del fatto che per un po’ di tempo non abbia collaborato con P.Angelo , forse perché ero abituato ad associarlo a lui,vedendoli insieme,all’inizio ed alla fine dei concerti , che in vari anni , in 5 occasioni , ho avuto la fortuna di assistere. Effettivamente , nel periodo di Italia d’oro , non ricordo sé c’erano delle date,in zona dove risiedevo (Torino e dintorni) Stà di fatto , che probabilmente , non né sono venuto a conoscenza , anche perché molte volte è capitato di veder poco pubblicizzato un evento al quale partecipasse P.Angelo. E’ un dato di fatto che le volte che ho assistito , non mi è stato facile venirne a conoscenza..ma questa è una storia che già sappiamo e purtroppo abbiamo dovuto accettare. Tornando all’album Italia d’oro , personalmente non mi sento di criticarlo,anzi lo reputo un buon album….non giudico poche le canzoni in esso contenute,anche perché erano le solite 9 canzoni di un disco…certo con la riedizione di Spunta la luna dal monte..va bè 8..anche altri precedenti Lp tipo “A muso duro”,”Album” e “Il centro del fiume”,contenevano 8 brani… Sé parliamo , della qualità , secondo me , qui entra in gioco , come ogni cosa,il gusto personale… Sembrerò , forse insolito , ma io personalmente ho molto apprezzato , il ritorno a Sanremo , con un brano da Bertoli,con i suoi testi,duri , ma schietti e comunque seppur poco diplomatici , ma veri ed attuali. Del resto ,sé ci piace Bertoli , ci deve per forza, restare impressa anche la sua parte che lo ha più contraddistinto….forse sarà stato meno commerciale, oppure avrà dato fastidio… ma era fatto così…e questo emerge in molte canzoni-poesia che ci ha lasciato. Poi c’è “Giulio” , molto forte , ma secondo me molto geniale…hai parlato della raffinatezza di Gaber…io sottolineo e preferisco ancor di più quella di P.Angelo..certo più esplicito e diretto..ma anche qui con il suo linguaggio , che poi era il suo modo di essere,che puntualmente trasmetteva nei suoi testi. E poi nell’album , cerano anche le canzoni melodiche..in particolare ho un bel ricordo de “La priama pioggia” dove , personalmente ,mi riconosco e mi lascia dei bei ricordi , in linea con il testo. Certo parliamo anche di calo di vendite,rispetto al precedente,che comunque non abbiamo la certezza che sia dovuto solo al fatto di Italia d’oro,perché appunto la precedente “Spunta la…” aveva come traino , i suoi precedenti grandi successi… A proposito di Italia d’oro , c’è una cosa che voglio segnalare,che mi è sempre rimasta impressa e che mi fa un po’ riflettere..e qui mi rivolgo a tutti i fans…avete fatto caso , che non ostante il testo , alla fine,come P.Angelo , ha sempre accompagnato (sul palco di Sanremo) o cantato con impegno/orgoglio (anche nei concerti live) la parte relativa all’inno di Mameli…Poi concordo con te su “Gli anni miei” ed il resto , fino alla storia incredibile di “Angoli di vita” Chiudo con un saluto ed un grazie per averci dato la tua testimonianza ed aver dato modo a me di lasciarti la mia.. Ciao a presto Cassaro Alessandro |