Pierangelo Bertoli purtroppo non l'ho mai conosciuto direttamente, nel senso chequando l'ho "scoperto" lui se n'era già andato...

 Ascolto molti generi di musica, fra cui anche quella cantautorale (i miei preferiti sono Battiato e Vecchioni); un giorno, rovistando fra vecchie audiocassette, ne ho trovata una di Pierangelo; ricordavo "Pescatore", in coppia con Fiorella Mannoia e, visto che quella canzone mi piaceva molto, ho cominciato a cercare su internet per farmi un'idea.

Subito mi sono appassionato: la semplicità musicale e i testi ricchi ma al tempo stesso molto diretti mi hanno attratto molto: pur essendo di diversa idea politica (ma, si sa, spesso gli opposti si attraggono), ammiro molto la decisione e la chiarezza con cui Pierangelo sapeva comunicare i suoi ideali e il suo pensiero.

Da lì ho cominciato a comprare CD (purtroppo non se ne trovano molti...) e a cercare sempre più informazioni sulla sua vita e la sua carriera, finchè non mi sono imbattuto in questo bellissimo sito.

 Mi rammarica solo l'incredibile indifferenza del mondo della musica nei confronti di questo artista (indifferenza che si contrappone alle numerosissime iniziative intraprese in occasione delle morti di altri grandi della musica italiana, come Battisti o De Andrè); d'altra parte questo atteggiamento è dettato dalla "scomodità" di Bertoli, che con le sue canzoni ricche di significato cozza palesemente contro la piattezza e l'omologazione degli autori di oggi, ormai tutti allineati sullo stesso modello, sia d'immagine che di musica.

Sarebbe bello organizzare, magari assieme agli artisti che hanno collaborato conlui, un evento per ricordare Pierangelo, un concerto sul modello di quello fatto per ricordare De Andrè per esempio....