La vita di Pierangelo Bertoli

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ANNI LE TAPPE DELLA SUA VITA
5/11/1942

 

Pierangelo Bertoli nasce a Sassuolo (MO)
Sposato con la moglie Bruna, ha avuto tre figli, Emiliano, Petra (alla cui  nascita Bertoli aveva dedicato un album col suo  nome ) e Alberto, anche lui cantante. 
Molto legato alla sua terra,era spesso impegnato in iniziative di  solidarietà e beneficenza.

 

1973/5

Produce dei 33 giri  e 45 giri con etichette locali tra cui ROCABLUES e ROSSO COLORE DELL'AMORE

 

1976 Esce il primo disco targato CGD dal titolo "Eppure soffia",il primo album della discografia ufficiale.  L'album lo fa conoscere al grande pubblico, e con la canzone che da titolo all'album affronta il problema dell'inquinamento. 
Contiene dodici canzoni, tra le quali due in dialetto sassolese.

 

1977

 Incide l'album dal titolo  "IL CENTRO DEL FIUME". Sarà proprio quest'ultima canzone durante un concerto di Bertoli a far innamorare Pierangelo e Bruna la sua futura moglie.

 

1978

Esce l'album interamente in dialetto sassolese dal titolo "S'AT VEN IN MEINT"

 

1979

Esce "A MUSO DURO" che contiene otto canzoni. "A MUSO DURO" ,che sarà il riassunto della sua vita,è un 
successo, vende 60.000 copie, raddoppiando le vendite dell'anno prima. Aumentano le richieste: tiene 142 concerti. 

 

1981

 

Esce il disco Certi Momenti primo vero successo di pubblico in cui oltre alla famosa "Pescatore", con la voce di Fiorella Mannoia, trova posto il pezzo che da il nome al disco "Certi momenti", canzone a sostegno dell'aborto.
Pescatore, fu un successo enorme, il disco vendette praticamente 200.000 copie .
Questo è l'album che lo porta in classifica grazie anche al successo  di quella canzone. 

 

1982 

Esce Album : riconferma con otto canzoni il talento di Angelo, che oramai è costantemente in classifica. Viene realizzato il videoclip della canzone "Caccia alla Volpe"

 

1983 Esce il disco "FRAMMENTI" contiene dieci canzoni. (tra cui la piu famosa è Cosi che descrive benissimo il carattere di Bertoli)

 

1984  

Esce l'album  "DALLA FINESTRA"

 

1985  

Esce l'album  "PETRA" titolo dedicato alla figlia : contiene nove canzoni .

1986  

Per festeggiare i dieci anni di carriera, Pierangelo Bertoli produce un doppio album antologico, " Bertoli Studio & Live".

1987

 

Con l'album "Canzone d'autore" rende omaggio ad alcuni colleghi (tra cui Conte e De Andrè) interpretandone dei brani.

 

1988  

Nel disco "Tra me e me", Bertoli canterà anche una canzone dell'allora sconosciuto Luciano Ligabue, "Sogni di rock'n'roll".

1989  

 Esce l'album "Sedia elettrica".
Vince un telegatto per lo spot televisivo della "Lega per l'emancipazione dell'handicappato". 
Nello stesso anno partecipa alla registrazione di un 45 giri " Per te Armenia" ideato da Charles Aznavour, i cui 
introiti verranno poi devoluti a favore della popolazione armena. 

1990  Passa alla RICORDI .

Esce "Oracoli", in cui è presente anche Fabio Concato, con cui Bertoli interpreta il singolo "Chiama piano".

Vende, con la prima pubblicazione, 100.000 copie. (disco d'oro)

1991

 

Sorpresa: Bertoli decide di presentarsi a San Remo, manifestazione lontanissima dalla concezione musicale dell'artista, ma palcoscenico dove presentare un saggio di musica d'autore italiana: "Spunta la luna dal monte", cantata col gruppo sardo dei Tazenda, raccoglie consensi di critica, pubblico e vendite. Uscirà anche l'album omonimo, una raccolta impreziosita dal brano portato all'Ariston.(250.000 copie fruttando 
a Bertoli il disco di platino).

1992

 

Bertoli è di nuovo al festival nazionale con "Italia d'oro", un'accusa pesante alle truffe politiche e sociali italiane che anticipa la tangentopoli che sarebbe scoppiata poco tempo dopo.
"Italia d'oro" esce subito dopo Sanremo con nove canzoni tra cui nuovamente "Spunta la lune dal monte". 

Viene girata anche una VHS dal titolo "Italia d'oro",

1993

 

 Sempre dalla Ricordi esce con tredici canzoni il disco "GLI ANNI MIEI" : sarà 
l'ultimo vero album con la storica casa discografica.
                                                                                 Al suo interno presenze importanti come quella di Demo Morselli, Lele Melotti, Lucio Fabbri.

Il brano di punta è “Bersagli mobili” di cui viene girato un video clip.

1995

 

Esce l'album "UNA VOCE TRA DUE FUOCHI" che è una raccolta di successi precedenti in cui compaiono due testi inediti. L'album raccoglie diciassette pezzi, molti dei quali riarrangiati per l'occasione. "Pescatore" viene così eseguita senza la voce femminile di Fiorella Mannoia e di conseguenza cambiano anche alcune parole, "Dille dille tu signore…", "la sua pelle bianca…", "una rosa lui le ha dato…", "una rosa rossa lì tra le sue dita…". Arrangiate nuovamente sono anche "Il centro del fiume" e "Non finirà".


Rimangono invece invariate "Spunta la luna…" e "Chiama piano" le quali si appoggiano alle voci dei Tazenda nella prima e di Fabio Concato nella seconda. 
Arriva la rottura con la Ricordi

1997

 

Ancora dalla CGD  viene fatta una raccolta "Frammenti di…" con 17 canzoni tra le più note, divenuta "Tracce 
di…" nel 2001

 

1998

Angelo è quindi senza contratto, quando gli si presenta l'occasione di una nuova incisione con Romolo Ferri.

ANGOLI DI VITA" : viene girato un video del brano “Il potere”.


Nello stesso anno esce anche “Juvecentus”, l’inno della Juventus.

 

Nel frattempo, fa anche da produttore con l'album "BLEZ", ovvero Bonaffini Luca ed Ermanno Zanfi. 

Insieme ad altri artisti sassolesi  (NEK, CASELLI..) dà alla luce un progetto comune che è "I GIARAUN D'LA LUNA", ovvero i sassi della Luna.


I proventi sono destinati all'ospedale di Sassuolo. 

 

Bertoli ha poi anche partecipato ad una compilation che voleva essere un omaggio al club Tenco, con varie canzoni tradotte in 
italiano di un cantautore cubano, Pablo Milanes, molto famoso in sud America. ( Una verde mattina è il brano interpretato da Bertoli)
   

2002



 A fine agosto, esce il suo ultimo album "301 guerre fa", con quattordici canzoni delle quali quattro inedite. 


Incide con il gruppo sardo degli Istentales 3 singoli che usciranno post-morte.

Pippo Baudo aveva bocciato la canzone: «Viene per noi». Testo forte, firmato Bertoli-Sanna, contro la guerra in Afghanistan, contro qualsiasi guerra nel mondo per Sanremo 2002 (incredibile vista la sua bellezza!)


Scrive con Andrea Rompianesi 10 brani che però non fa in tempo a cantare.

Tra le sue ultime apparizioni quella in primavera per il programma di Rete 4 "La domenica del villaggio".

Muore nella notte fra il 6 e il 7  ottobre al Policlinico di Modena a soli 59 anni.

 

A novembre viene ricordato con la trasmissione "Buon Compleanno Pierangelo " su Video Italia.

2003

A Giugno c'è spazio per un dibattito su Sorrisi e Canzoni : perchè vi siete dimenticati di Pierangelo?

In agosto viene mandato in onda su rai due il video

"Madre Terra" fatto dalla sua ultima casa discografica.

Il brano è scritto ed interpretato da Bertoli insieme a una giovane cantante Erica Tozzi.

Purtroppo mentre altre idee sembravano poter  nascere dalla FantasticFly di Andrea Rompianesi quest'ultimo muore a novembre.