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Mi
fa molto piacere sapere che ci siano persone che hanno
scritto ricordando la figura e l'impegno artistico di Pierangelo
Bertoli, che siano così vicine al suo modo di esprimersi e al suo modo
di essere. Concordo con il lettore che scrive che nei confronti di
Bertoli c'è una grossa disattenzione e me ne dispiaccio molto.
Personalmente sono rimasta in contatto con la moglie Bruna e con il
figlio Alberto, studente di medicina con la stessa voce, stesso timbro
vocale, ma con una estensione maggiore del padre, e come discografica
non mi sono certo dimenticata dell'amico e conterraneo, anche se dal
1989 tutti i diritti del catalogo CGD, compresi gli album di Bertoli,
sono di proprietà della Warner. |
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Con l'aiuto dell'ex direttore artistico della CGD
Mario Ragni sto mettendo in piedi un progetto molto ambizioso, che è
quello di riproporre i brani di Pierangelo rivisitati dagli artisti
italiani più famosi. Molti hanno già accettato, altri accordi sono in
via di definizione e tutte le case discografiche coinvolte hanno dato il
loro benestare, dimostrando una grande disponibilità. Fra l'altro ci sono artisti famosi che non hanno dimenticato, come Luciano Ligabue che ha scritto una canzone, fra l'altro un bel pezzo, dedicata a Bertoli per ringraziarlo di averlo molto aiutato all'inizio della sua carriera. E poi sarebbe bello che in un contesto di prestigio come potrebbe essere il "Club Tenco" ci fosse prima o poi uno spazio dedicato all'opera di Pierangelo. |
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Caterina Caselli vicepresidente del Gruppo Sugar e amministratore unico della SugarMusic Amministratore Uic |
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Se
qualcuno si è dimenticato di Pierangelo Bertoli non è certo
la Warner Music, che ha cinque suoi album in catalogo, di cui due
"raccolte" che ben rappresentano la sua produzione artistica.
Se non tutti gli album di Bertoli pubblicati da CGD sono rimasti in
catalogo, dipende dal fatto che è lo stesso ad averli selezionati nel
corso degli anni.
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Gentile redazione di TV Sorrisi, chi vi scrive è l'ultimo produttore di Pierangelo Bertoli, Andrea Rompianesi della Fantastic Fly Promotion. Ho letto proprio in mattinata l'articolo del fan di Pierangelo che giustamente ha detto una grande verità: tutti si erano scordati di Pierangelo Bertoli, proprio non tutti, forse noi che abbiamo vissuto purtroppo anche il tragico momento della morte siamo stati i più vicini. Tanto da contattare la redazione di Maurizio Costanzo, di TG1 Tg2, TG4 e Tg5 ma niente da fare, Bertoli forse non era stato abbastanza capito. Mi è dispiaciuto che abbiate intervistato discografici che si erano completamente dimenticati il nome di Bertoli, vedi la mia conterranea dato che anch'io sono nato a Sassuolo Caterina Caselli, che guarda caso pubblicherà un altro BEST. Bertoli aveva almeno cinque raccolte di successi, ma noi avevamo scommesso sul disco nuovo, purtroppo siamo riusciti a scrivere le canzoni, a depositarle, quindi esistono!!!!!!! Ma non ad inciderle: la malattia non glielo permetteva, il suo produttore - cioè io - lo andava a trovare in ospedale, ma mi sembra di non avere mai incontrato né la Warner né Caterina Caselli, la quale è comparsa il giorno della morte, e da buona diva è apparsa sui giornali, mentre so che a Pierangelo piaceva il silenzio, e questo ho fatto io: silenzio, anche se stiamo facendo uscire la sua ultima incisione assieme ad una artista (Erika Tozzi) che ha partecipato a Destinazione San Remo. E pensate, Erika avrebbe potuto riportare Bertoli a San Remo: il brano si chiamava "Terra", ma nell'ultima puntata è stata eliminata. Sono contento che questo ragazzo, Marco, vi abbia sollecitato: come Marco tanti sono i fans del grande Bertoli. A volte anche una dichiarazione di chi gli è stato vicino, come produttore ma soprattutto come amico da sempre, forse non guasterebbe. Grazie Andrea Rompianesi Fantastic Fly Promotion. |
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Caro Direttore, |
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