_Con Pierangelo io sono sempre stato un
ritardatario. Sono arrivato in ritardo a scoprirlo, non sono
mai riuscito a vederlo dal vivo, ho saputo in ritardo della
sua scomparsa e adesso ho trovato in ritardo il CD tributo
"...a Pierangelo Bertoli". In quest'ultimo caso
non troppo in ritardo, per la verità.
Ho trovato il CD in un negozio di dischi, qui a Roma, mentre
cercavo qualche suo vecchio album.
Ecco quindi che aderisco all'iniziativa di
dire la propria su questo lavoro.
Innanzitutto, ritengo che un disco del
genere fosse doveroso.
So che ci sono fans che si sono lamentati
dell'assenza di cantanti o cantautori che, in qualche modo,
sono stati "lanciati" da Bertoli.
Io mi limito ad osservare che ci sono persone che sono
restie a partecipare ai tributi e questo non per snobismo,
ma proprio per indole. Quindi non me la sento di condannare
a priori Luciano Ligabue o Fiorella Mannoia, tanto per fare
un paio di nomi che non avrebbero sfigurato in questo
lavoro.
Ad ogni modo, andiamo con ordine. Ecco la
mia recensione...
Non farò alcun confronto con l'interpretazione data da
Pierangelo di queste canzoni, sarebbe inutile e scorretto.
Questo disco è fatto di interpretazioni, e come tali darò
la mia opinione su di esse.
1. PESCATORE
Io amo i Nomadi da molto tempo, e sono sempre stato un loro
fan. La loro interpretazione è nel loro stile, mi piace,
anche se credo che per loro sarebbe stato meglio
interpretare una canzone diversa. Ad esempio, sarebbe stato
meglio mettere Branduardi e i Nomadi a cantare "Eppure
Soffia" e far suonare agli Stadio
"Pescatore". Secondo me sarebbe andata moooolto
meglio. Questo pezzo, anche se dignitoso, non è dei più
riusciti di questo disco.
Giulia se l'è cavata più che bene. Si è distaccata dal
difficile confronto con Fiorella Mannoia interpretando in
modo personale il pezzo invece di ricalcare quello del brano
originale.
2. CHIAMA PIANO
Adoro questa canzone. Lo dico subito: non sono un fan di Nek
e non l'ho mai seguito. Però ammetto che ha dato
un'interpretazione personale della canzone, l'ha svincolata
dall'atmosfera originale e l'ha fatta più
"rockettara", secondo il suo stile. Bravo.
3. SPUNTA LA LUNA DAL MONTE
Dal punto di vista dell'arrangiamento e delle voci, una
delle migliori del disco. Concordo con chi ha detto che
Andrea Parodi avrebbe potuto interpretare anche qualche
altro pezzo, ma anche così va benissimo. Le voci delle
Balentes sono semplicemente straordinarie. Unica pecca, ma
veramente piccina, è la mancanza della voce parlata (cuore
mio, fonte chiara e pulita, dove anch'io posso bere alla
vita) che nell'originale era di Pierangelo. Peccato perché
a mio parere sono tra i versi più significativi di questa
canzone.
4. PER TE
Una delle mie canzoni preferite, semplicemente DISTRUTTA
dall'orrenda interpretazione degli Avion Travel. Ma che
diamine! Ci vuole un po' più di grinta per cantare Bertoli...e
poi che è 'sta musica e 'st'intonazione? Non va, Avion
Travel. Non ci siamo. Peccato, perché apprezzo questo
gruppo. Avrebbero fatto meglio con un brano diverso e con un
ritmo decisamente più sostenuto.
5. EPPURE SOFFIA
Ok, gli Stadio ce l'hanno messa tutta. Non mi sono mai
piaciuti, ma devo ammettere che Gaetano Curreri ha
interpretato la canzone con grinta e mettendoci del suo. Che
vi devo dire...? Mi è piaciuta. Mi sta bene anche il fatto
che Branduardi abbia cantato solo i versi iniziali e finali
e che si senta solo il suo violino. Nel caso avesse
interpretato questo brano con i Nomadi, come ho detto prima,
sarebbe andata anche meglio. In questo caso si sarebbero
potuti alternare nel canto delle strofe come facevano
Guccini con i Nomadi. Insisto a dire che gli Stadio
avrebbero interpretato meglio "Pescatore", ma non
ho veramente nulla da eccepire sulla loro versione di
"Eppure soffia".
6. I MIEI PENSIERI SONO TUTTI LI'
Inizialmente sentire questa canzone cantata da una donna mi
ha fatto storcere il naso. Poi, riascoltandola, devo proprio
ammettere che non solo non è male, ma è venuta bene. In
fondo, l'aspettarmi che fosse cantata da un uomo non era che
un pregiudizio. Gerardina Trovato mi piace anche se, a mio
avviso, la parte "ciao, come stai..." andava
cantata con più dolcezza. Anche l'arrangiamento è OK, si
sente che non è una cosa raffazzonata.
7. IL CENTRO DEL FIUME
Ruggeri e Andrea Mirò hanno interpretato la canzone a modo
loro. Questo è un pezzo di quelli che io ritengo
INDISPENSABILI nella discografia bertoliana...Hanno fatto un
ottimo lavoro, sia dal punto di vista dell'interpretazione
che dell'arrangiamento. Si, lo so: forse ci voleva un po' più
di grinta, di rabbia. Ma come ho detto all'inizio, sarebbe
assurdo fare confronti. E' giusto che ogni artista si
cimenti con Bertoli a modo suo. E sia Enrico Ruggeri che
Andrea Mirò hanno fatto un ottimo lavoro, la canzone
funziona alla grande.
8. LE COSE CAMBIANO
Io credo che anche se Luciano Ligabue non abbia partecipato
direttamente (ovvero cantando) ha fatto anche di meglio
scrivendo questo pezzo e lasciandolo cantare ad Alberto
Bertoli. Il pezzo è perfettamente aderente a Pierangelo
(..le cose cambiano...abbiamo capito, parla per te!), è
lui. Inoltre, l'interpretazione di Alberto dà un senso
ancora più intenso a questa canzone. E' una doppia dedica,
da parte di un amico e di un figlio. Mi piace un casino.
9. VOGLIA DI LIBERTA'
Io non mi sono scandalizzato per niente a vedere Marco
Masini fra gli artisti che hanno interpretato questo
tributo. Credo che il pezzo sia adatto a lui. Masini ha
dovuto affrontare una serie di difficoltà e di maldicenze.
Sa benissimo cosa significhi trovarsi contro un muro di
ignoranza. "Voglia di Libertà" è una canzone
nella quale si può immedesimare, ma credo che per lui
sarebbe stato meglio interpretare "Ancora tempo".
Comunque bene. L'arrangiamento è un po' assente, ma la voce
di Masini ci sta tutta ed è questo l'importante.
10. PER DIRTI T'AMO
Aoh...so che c'è chi non ha apprezzato il buon Baldi...ma
secondo me ha interpretato bene questo pezzo. C'è poco da
dire. Lineare, preciso, pulito. E' la canzone di Pierangelo,
punto e basta, senza capriole, virtuosismi o altre menate.
11. SERA DI GALLIPOLI
Un'altra delle mie canzoni preferite. Ottima la scelta di
Bruno Lauzi, perfetto per questo brano. La canzone funziona
sotto tutti i punti di vista. La sua voce, così
particolare, è adattissima alla malinconia di questo brano.
12. ROSSO COLORE
Mah, che dire? Non mi è piaciuta un gran che. Non posso
dire che non funzioni in modo assoluto... Però mi sembra
manchi qualcosa.
13. A MUSO DURO
Fiorello ha il merito straordinario di essere stato l'unico
a presentarsi per ricordare Pierangelo in TV, in pubblico.
La sua versione di questo pezzo è encomiabile. Inutile fare
i confronti con Pierangelo, non avrebbe senso. Fiorello
canta a modo suo, è bravo. Mi è sempre piaciuto e scoprire
questo suo lato coraggioso e fuori dagli schemi me lo ha
fatto apprezzare ancora di più. Tanto di cappello.
14. RICORDO IN LA MAGGIORE
Bellissimo, malinconico...ascoltando questo brano mi sono
ritrovato trasognante. Questo "ricordo in la
maggiore" non è un pianto, ma un sorriso, un ricordo
luminoso, tenero e malinconico per un amico che non vedremo
più in questa vita. Fantastico.
La traccia "segreta" è
semplicemente meravigliosa. Che emozione sentire la voce di
Pierangelo cantare assieme a Caterina Caselli! Devo
ammettere che ascoltare questo pezzo mi ha commosso...che
grande che è stato Pierangelo! E' stato proprio un grande.
Grazie amico caro. Per tutto quello che hai fatto per
me...per tutto quello che hai fatto per noi, per la forza
che ci hai trasmesso e per le emozioni che ci hai regalato.
Come avrete capito, la mia opinione è più che positiva su
questo CD. Spero che le iniziative non si fermino qui. Come
ho già detto, riconosco che la mia recensione non è
tecnica, ma puramente basata sul gusto e sulle mie
impressioni. Non sono un esperto, ho detto la mia solo
basandomi su quello che i brani hanno suscitato dentro di
me. Non ho tenuto conto affatto della tecnica e tantomeno ho
fatto confronti con gli originali di Pierangelo.
Ciao a tutti!